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NOTE BIOGRAFICHE E PRINCIPALI MOSTRE ·
Franco
Bocchi Nasce il 25/11/1951 a Cologne
(BS) alle pendici del monte Orfano.
Vive e lavora a Chiari BS ·
È
un pittore italiano paesaggista. ·
I
suoi primi disegni risalgono agli anni
60 quando ancora era un ragazzino, ma
il suo percorso artistico vero e proprio inizia a circa 20 anni quando
allestisce un suo studio di pittura ed in un secondo tempo una sua galleria
d’arte ·
Gli
anni 70 assistono alle prime esposizioni delle sue opere che, dapprima a
livello provinciale e regionale si
estenderanno poi anche sul territorio nazionale. ·
I boschi e le rive del fiume Oglio sono
stati la fonte di ispirazione che hanno definitivamente rivolto al paesaggio
la sua vena artistica e fu in questo contesto che cominciò ad amarlo ed a
sentire il bisogno di andare oltre, di cercare spunti nuovi . ·
Il
“viaggio “alla scoperta di nuovi paesaggi lo porta in Paesi lontani e per
affinare la sua tecnica pittorica soggiorna nelle grandi città per studiare,
presso i musei, le opere dei grandi maestri e carpire i segreti del mestiere. ·
Ecco
allora che risiede a Londra per studiare, alla National Gallery,
le opere di Constable e Turner; passa lunghi
periodi in Francia a Barbizon disegnando e
dipingendo la foresta di Fontainebleau ed a Parigi al Louvre per avvicinarsi
allo spirito dei pittori romantici come Rousseau, Corot,
Daubigny, e Millet. Anche
·
Nei
primi anni 80 percorre migliaia di chilometri per tutto il nord America e
presso il Metropolitan museum
di New York rivede e studia le opere dei pittori della Hudson River School: Bierstadt, Church, Cole
rimanendone profondamente affascinato. ·
Nel
1983 attraversa il Brasile da nord a sud soggiornando e dipingendo sul Rio
delle amazzoni e in Mato Grosso nel Pantanal una delle riserve naturali più incredibili del pianeta
a quei tempi semisconosciuta e al ritorno organizza nella sua galleria la
prima mostra di questi luoghi fatta da un artista europeo. ·
Anche
il delta del Danubio in Romania, ·
Dal
·
La
vita di Franco Bocchi è strettamente correlata al
suo lavoro: gli innumerevoli viaggi gli hanno fornito spunti nuovi,
conoscenza, studio, sperimentazione, emozioni , riflessioni, rapporti umani…
tutto ciò che serve avere, insomma, per essere un artista completo. È quindi
per questo motivo che, dopo quarant’anni, la sua pittura continua ad
esprimere ad altissimi livelli una sempre nuova poesia del paesaggio percorsa
da una sinfonia che è un inno alla natura ed alla gioia di vivere. ·
Attualmente
la sua produzione pittorica è orientata verso opere di grandi dimensioni sul
ciclo delle stagioni dal titolo “il destino del paesaggio” ·
Bocchi
è convinto che l’arte non abbisogna di specialisti per essere compresa ed
insieme a quei pochi paesaggisti figurativi di talento rimasti prosegue su
quel cammino che da sempre farà grande la pittura europea. ·
Dall’70
al 2014 ha allestito molteplici esposizioni personali e collettive con i più
grandi pittori della seconda metà del ‘900 in tutte le maggiori città
italiane ed estere. ·
Innumerevoli
sue opere si trovano in collezioni italiane e straniere. MOSTRE 1951 Franco Bocchi nasce a Cologne (Bs); vive e lavora a Chiari (BS). 1970-75 Inizia a esporre i
suoi quadri in collettive e personali, a Brescia, Bergamo, Verona, ed in vari
centri del Lago di Garda. 1975-80 Mostre presso:
Galleria Angelo Inganni Brescia - Galleria "il Guercino" Cento di
Ferrara - Galleria "S. Luca" Desenzano del Garda - Galleria "Finet" Bruxelles - Galleria "Gern" Monaco di Baviera - Galleria "S.
Luca" Sirmione - Palazzo Gnecchi Ruscone Cologne (BS). 1980-85 Galleria "Gern"
Monaco di Baviera - Galleria "Velasquez" Milano - Pro Loco Este
(PD) - Galleria "Vittoria" Brescia - "Expoarte"
Madrid - "Arteder 1984" Bilbao - "Artexpo" New York - "Westar"
Los Angeles - "Art 8" Washington - "Art. 14" Basilea -
"Arai Gallery" Tokio. 1985-90 Collettiva, su
invito, alla "City Hall" Palazzo Municipale di Hong Kong, - "Mercury Arts Crafts International Corporation" Città del Messico
- "Villa Mazzotti" Chiari (BS)
-"Pordenone arte" – Rovereto – Trento – Bolzano - Mostra sul
Brasile: paesaggi del Pantanal in Mato Grosso e sulla Puszta ungherese presso 1990 - 95 Mostre personali e Collettive allestite con
la collaborazione dell' lstituto Poligrafico
Italiano: Udine, Bologna, Roma, Tivoli, Bari, Torino, Napoli, Sulmona – Artefiera Bologna e Artefiera
Padova - “Impressioni di viaggio: Istambul e Cappadocia” presso 1995-2000 mostre personali e
collettive: Taloni Arte Roma – DISA Arte
Bologna:mostre a Canazei,
Brunico, Dobbiaco, Monguelfo,
Cortina – Mostre “il canto della terra” oli ed incisioni: Palazzo Correale di Sorrento, Positano Napoli – “Paesaggi
americani da New York a Yellowstone” personale presso 2000-2005 mostre itineranti
“Il sentimento del paesaggio” e “I colori dell’acqua” olii,
disegni e serigrafie: Brescia, Verona, Padova, Gubbio, Roma, Falconara
Marittima, Bari, Noto, Agrigento, Lecce. 2005-2010 mostra itinerante “Nature is beautiful”: Las Tunas e
Porto Padre (Cuba) – “Arte e Bollicine” presso Villa Mazzotti
Chiari - “Tramonti sul Masai Mara”, “ 2010
– 2014
“Il dono della terra e dell’acqua” opere di grandi dimensioni esposte presso
Le Opere del Maestro Franco Bocchi sono segnalate sulle seguenti pubblicazioni: "Annuario
Comanducci 83-84-85" Arte Bresciana 1980/1990. Ed. Sardini "Enciclopedia
Celit"
Annuario
del Mercato della Grafica italiana 1993 - n° 22 -
Ed. Mondadori Mensile
"ARTE" Mondadori dal 1990 al 2000 "Il
Giornale di Brescia" - "Bresciaoggi"
- "L'Eco di Bergamo" - "Il Giorno" - "Il Corriere
della Sera" - "Il Mattino di Napoli" - "La
Repubblica" |